La Banca Centrale Europea (BCE) ha lasciato intendere che aumenterà ulteriormente i tassi d’interesse nell’Eurozona., oltre alla preoccupazione per quello che sarà il mercato dei finanziamenti futuri, rivolge la propria attenzione ai piani di rientro in corso.
Quali saranno le implicazioni dell’aumento dei tassi d’interesse sulle rate dei finanziamenti in corso?
Cosa succederà ai finanziamenti a tasso variabile?
Come saranno i costi dei finanziamenti nel futuro?
Noi di CONFIDIMPRESA ABRUZZO abbiamo fatto alcune valutazioni sui possibili scenari.
Finanziamenti a tasso variabile.
Molti dei nostri Soci hanno scelto di sottoscrivere finanziamenti a tasso variabile in quanto, nelle prime rate, il tasso di interesse è inferiore rispetto a quello applicato ai finanziamenti a tasso fisso. Tuttavia i tassi BCE hanno influenza diretta sulle rate dei mutui a tasso variabile quando, per contratto, il tasso è “indicizzato” ai tassi BCE: se questi ultimi crescono, aumenta il costo del mutuo e quindi cresce a sua volta l’importo della rata, sia nel caso di finanziamenti esistenti che per quelli ancora da stipulare.
Inevitabile sarà la maggiore pressione finanziaria sull’impresa, che si troverà a dover far fronte a rate più alte e rivedere il proprio budget.
Finanziamenti a tasso fisso.
Per i finanziamenti a tasso fisso che sono in corso, non cambia nulla: il tasso d’interesse applicato è probabilmente più elevato di quello variabile, una sorta di “assicurazione” per coprire il rischio di un aumento dei tassi di interesse; la rata non aumenta.
Diverso è il caso dei finanziamenti a tasso fisso non ancora stipulati. Il finanziamento sarà più costoso rispetto a qualche mese fa perché anche i tassi bloccati per tutta la durata del contratto dipendono dai tassi di mercato al momento dell’offerta.
Nel lungo periodo, inoltre, l’aumento dei tassi di interesse da parte della BCE potrebbe incrementare il costo dei prestiti a lungo termine per le banche, che potrebbero decidere di rivedere i loro tassi per assorbire i maggiori costi del finanziamento. Di conseguenza, le imprese che avranno la necessità di rinnovare o richiedere nuovo finanziamento a tasso fisso, potrebbero dover fronteggiare tassi maggiori rispetto al passato.
Il Confidi a supporto delle imprese.
Di fronte a tante variabili e fattori anche imprevedibili, è importante che le imprese siano assistite al momento della stipula di un finanziamento per essere in grado di valutare attentamente il proprio cash flow e un piano finanziario per fronteggiare possibili aumenti di rata.
CONFIDIMPRESA ABRUZZO ha come obiettivo quello di sostenere le imprese, specie nei periodi più difficili e di incertezza: in tali circostanze è fondamentale rivolgersi a professionisti del settore per adottare scelte più adeguate per far crescere la propria attività, senza assumere ulteriori rischi o incappare in errori di valutazione.